OLTRE LA MENTE

marzo 7, 2019agosto 28, 2019
by Valentina Fulvio

La pratica del Pranayama, delle Mudra e dei Bandha secondo Swamiji Kapri

RITIRO INTENSIVO DI RAJA YOGA

dal 06/06 al 09/06 – Ostra, Ancona

Oggi vogliamo tutti “fare” meditazione: ma proprio nel momento topico in cui chiudiamo gli occhi e proviamo a concentrarci, la nostra mente parte per la tangente e comincia a vagare in maniera ancora più vorticosa.
Ciò accade perché senza aver raggiunto lo stato di Pratyahara o del “ritiro dei sensi”, Dharana, la concentrazione, non può accadere e senza concentrazione l’esperienza della meditazione, Dhyana, è semplicemente impossibile.

Non possiamo “fare” meditazione, la meditazione accade.

Tuttavia, ci sono alcune pratiche in grado di prepararci e accompagnarci verso lo stato di Pratyahara:

Il Pranayama: inteso come controllo del respiro e, allo stesso tempo, espansione della coscienza.
La pratica delle Mudra, intesa come una gestualità sottile che può aiutarci a trascendere il corpo e la mente.
I Bandha intesi come valvole psichiche, che, sul piano sottile, invertono il flusso dell’energia cosmica (kundalini) rendendola così disponibile per la crescita spirituale.
I Mantra intesi come rivelazioni ai saggi in stati di meditazione profonda. Con la loro frequenza ed energia ci consentono di allineare noi stessi ad un più elevato stato di coscienza.

L’intensivo vuole essere uno spazio esperienziale di confronto e condivisione per indagare in profondità queste antiche discipline di illuminazione interiore così come sono state ricevute e recepite da Swamiji.

Le lezioni saranno in inglese con traduzione simultanea in italiano.

programma dettagliato

giovedì 06/06/19

h 17.00 Arrivo, registrazione, sistemazione in camera
h 18.00 Benvenuto
h 18.30 – 19.30 Satsang
h 20.00 Cena

venerdì 07/06/19

h 6.30 – 7.30 Meditazione camminata in silenzio
h 7.30 – 8.00 Pausa thè
h 8.00 – 10.00 Pratica yoga: Asana, Pranayama, Hasta Mudra (gesti delle mani)
h 10.00 – 11.00 Colazione
h 11.00 – 13.00 Teoria (con incursioni nella pratica):
– La fisiologia sottile dello yoga
– La scienza del Pranayama
h 13.00 – 14.00 Pranzo
h 14.00 – 16.00 Riposo e studio personale
h 16.00 – 18.00 Pratica yoga: Asana, Pranayama, Hasta Mudra (gesti delle mani)
h 18.30 – 19.30 Satsang
h 20.00 – 21.00 Cena

sabato 08/06/19

h 6.30 – 7.30 Meditazione camminata in silenzio
h 7.30 – 8.00 Pausa thè
h 8.00 – 10.00 Pratica yoga: Asana, Pranayama, Mana e Kaya Mudra (gesti della testa e del corpo)
h 10.00 – 11.00 Colazione
h 11.00 – 13.00 Teoria (con incursioni nella pratica):
– Pratyahara
– Mudra
– Bandha
h 13.00 – 14.00 Pranzo
h 14.00 – 16.00 Riposo e studio personale
h 16.00 – 18.00 Pratica yoga: Asana, Pranayama, Mana e Kaya Mudra (gesti della testa e delle posizioni)
h 18.30 – 19.30 Spiritual healing: pratica di canalizzazione spirituale attraverso la quale il guaritore allinea sé stesso all’energia universale allo scopo di attivare processi di guarigione psichica e spirituale nel gruppo
h 20.00 – 21.00 Cena

domenica 09/06/19

h 6.30 – 7.30 Camminata meditativa
h 7.30 – 8.00 Pausa thè
h 8.00 – 10.00 Pratica yoga: Asana, Pranayama, Adhara Mudra (gesti del basso ventre), Bandha
h 10.00 – 11.00 Colazione
h 11.00 – 13.00 Teoria (con incursioni nella pratica):
– Samyam
– Domande e risposte
– Conclusioni
h 13.00 – 14.00 Pranzo
h 15.00 – 17.00 Cerimonia di saluto (raksha) e rilascio dei certificati di partecipazione
h 18.00 – 19.00 Satsang

chi è Swamiji

Swamiji Kapri è uno yogi e uno yoga terapista, un mistico e un monaco.
In quanto fondatore del Pushkar Meditation Temple (India) la sua mission è quella di ripristinare lo yoga in quanto disciplina spirituale. A questo scopo Swamiji conduce ogni anno classi di yoga, il corso residenziale di formazione insegnanti certificato Yoga Alliance (200 ore), l’intensivo in yoga terapia e vari ritiri in diverse parti del mondo.
La sua discendenza trae origine da Gautama, saggio fondatore della filosofia Nyaya, una delle sei antiche filosofie indiane. Nato nel 1946 in un piccolo villaggio alle pendici dell’Himalaya, Swamiji è riconosciuto e rispettato in quanto figlio di Shiva e Parvati. Diventa insegnante di yoga nel 1978 sotto la guida diretta del maestro Swami Satyananda Saraswati che lo sceglie per insegnare presso la sede di Bombay della Bihar School of yoga.
Durante i suoi 10 anni di pellegrinaggio come monaco errante, Swamiji ha avuto occasione conoscere e apprendere importanti aspetti della disciplina yogica da maestri autentici quanto sconosciuti. Come risultato Swamiji ha acquisito l’abilità straordinaria di poter leggere e interpretare l’aura e i movimenti dell’energia nel corpo umano, abilità che utilizza allo scopo di guarire le persone e indirizzarle verso la propria autorealizzazione.
Swamiji, con il suo sorriso magnetico, lascia un’impronta indelebile in chiunque incontri sul suo cammino.

pernottamenti e pasti

Il workshop residenziale sarà ospitato dagli spazi de La Ragola Country House, casale ottocentesco inserito in un verde affresco di declivi collinari nel cuore della campagna marchigiana.
Il pernottamento è previsto in camere doppie o triple o in mini appartamenti condivisi con servizi privati.
I pasti sono vegetariani, realizzati con materie prime a km 0.
La struttura mette a disposizione degli ospiti una vasca a idromassaggio con acqua riscaldata nel prato che circonda la casa.

certificato di partecipazione

Ai partecipanti sarà rilasciato un certificato di partecipazione al ritiro dal Pushkar Meditation Temple, istituto di formazione yoga certificato Yoga Alliance (Registro Internazionale Insegnanti Yoga e Scuole di Formazione).